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Le radici remote dell’individualismo moderno
e della sovversione della religione Le autorità religiose tradizionali concordano sull’origine divina dell’umanità la quale, si afferma, ha conosciuto una perfezione originale, ma poi, a seguito di un inviluppo catabasico necessario, è andata incontro ad un progressivo degrado, perdendo la condizione originaria, per giungere, al punto della sua estrema “caduta”, alla perdita di ogni qualità virtuosa. Il processo catabasico interessa sia l’umanità divina originaria, che la civiltà divina nella quale era costituita, a causa della catabasi l’attualità della presenza dell’Essere Divino nell’immanenza si occulta progressivamente, fino ad apparire completamente ritirata dall’esistenza esteriore degli ultimi uomini. Lo stato originario di perfezione viene conservato dalle religioni tradizionali, che hanno lo scopo di custodire nel tempo la presenza divina integrale, ma le personalità autorevoli che dispongono della perfezione primordiale si riducono sempre più nel corso della discesa, perciò la loro presenza appare eccezionale alla fine del presente ciclo umano. Nel fondo della catabasi, la presenza divina sarà conservata solo in un punto, completamente ritirato da ogni contingenza esteriore. Questo processo di degrado è sempre stato considerato inevitabile, ma negativo, da tutte le autorità religiose tradizionali del presente ciclo temporale dell’umanità, con una velocità crescente, specie nell’ultima sezione della catabasi, l’età ferrea, ogni cosa